giovedì 31 maggio 2012

Un luogo, un odore, il cuore.

C'è un luogo nella mia vita, dove ho lasciato il cuore..



... é la casa costruita mattone su mattone dal mio nonno materno, nonno che non ho conosciuto perchè è morto quando mia mamma avevo appena 14 anni; è la macchia mediterranea che la circondava; è la spiaggia che si stende ai piedi della collina; è l'acqua cristallina del mare, l'unico in cui mi immergevo volentieri; è la stada nella pineta (riserva forestale)..
E di ognuno di questi luoghi ho ancora nelle narici l'odore..
..è l'odore di umidità di una casa usata solo nel fine settimana o d'estate; è l'odore della macchia mediterranea d'inverno, a primavera, in autunno; del fuoco nella stufa a legna; di salmastro sugli scogli; di resina nella pineta...



Ed immagini migliaia di immagini, per lo più non estive (l'estate, il caldo, il sudore, la confusione, non fanno per me) del giardino a fine gennaio con le violette; dei lecci bagnati dopo una notte pioggia ad ottobre; del cielo grigio e delle nuvole incombenti a novembre, del sole preso in giardino una domenica di Pasqua ad aprile...

.. delle rose e del mio babbo...



.. della festa per il mio matrimonio...tenuta lì "perchè questo è un posto nostro e lo sarà per sempre"


qui sono in cima alla collina di Ansedonia nei resti dell'antica città di Cosa (etrusco-romana)



.. di quegli ultimi tre giorni dopo la vendita (inutile tenere una casa adesso che siamo tutti a 450 km di distanza e usarla 15 gg all'anno).. a raccoglier ricordi da portare al nord.. con i miei bimbi che giocano nel giardino ed io che non faccio che piangere...

.. mi capita ancora 13 anni dopo di svegliarmi da un sogno in cui sono lì, con il pianto nel petto e l'angoscia per aver perso il luogo del mio cuore!!!

Ansedonia... l'odore della macchia.. le mie origini.. il mio cuore..

martedì 29 maggio 2012

Felicità è...

...una sera di maggio a caccia di lucciole con il tuo bimbo!


La caccia alla lucciola fa parte delle nostre tradizioni familiari.. qualche anno fa avevamo diversi territori di caccia.. ma le case avanzano e i campi bui intorno a casa sono diminuiti ma un altro bambino in famiglia ci ha spinto a cercare nuovi territori..
.. ed il mio cucciolo si diverte da matti ad inseguire le lucciole che non prende mai.. ma il papà le prende per lui e le chiude in un barattolo da cui saranno liberate non appena si ritorna in giardino... speriamo di non distruggere il loro equilibrio..
e allora la sera dopo si organizza una caccia in compagnia di due amichette e le risate triplicano e gli occhi felici di tre bimbi saranno un ricordo per la vita, uno di quelli che ti aiuterà a sopravvivere quando saranno degli adolescenti rom...le e ti tratterrà dall'ucciderli...
e poi una sera di maggio parlando della caccia organizzata per il fratellino minore scoprirai che non è solo un tuo ricordo ma che anche nel loro cuore e nelle loro menti di giovani ribelli c'è il ricordo di quelle sere d'estate in cui andavano a caccia di lucicole con mamma e papà!
Felicità è.. tutte le caccie alle lucciole fatte negli anni con i tuoi figli!

lunedì 28 maggio 2012

Dalle colonie con furore...- So britsh


Pura cucina fusion, un'abitudine a casa mia da anni.
Avevo cotto le lenticchie per fare una minestra ai ragazzi, ma io non ne avevo voglia.. così mi è venuta in mente una zuppa di spinaci e lenticchie.. ma non avevo tempo di cercare e così ho improvvisato.
Zuppa di lenticchie, erbette amare, spinaci e latte di cocco
Ingredienti:
Lenticchie lesse
Cipolle
Curry
Erbette di campagna surgelate (Lidl, un misto amarognolo)
Spinaci
Latte di cocco
Peperoncino
Un misto di erbe aromatiche polverizzate piccanti (la Piccante erbaspezia di Remedia)
Olio
Sale

Rosolare a fuoco basso la cipolla, senza che prenda colore, aggiungere le lenticchie ed il curry e lasciar insaporire un po'.
Aggiungere le verdure ancora congelate, e le altre spezie.
A questo punto assaggerete e vi renderete conto che le erbe amare sono molto amare e vi ricorderete che in dispensa avete una lattina di latte di cocco prossima alla scadenza (ve be' dai lo ammetto era già scaduta!) e la zuppa diventerà ancora più fusion e vi sentirete tantooo Nigella mentre prepara uno dei suoi piatti etnici ..
.. e vi verrà da pensare che la facilità con cui i cuochi inglesi  usano le spezie e i prodotti esotici è merito delle colonie.. in certe zone d'Italia  persino i ceci e le lenticchie sono visti come esotici...


Torniamo al latte di cocco, a forza di aggiunte per moderare l'amaro delle erbe ne ho messo una lattina intera e addio portata light per la mia dieta.
Aggiungere il peperoncino e (se ce l'avete) La Piccante di Remedia)
Lasciar cuocere una 20 di minuti perchè i sapori si amalghino

Questa ovviamente  non è una ricetta britannica ma l'uso di spezie e sapori esotici mutuato dalle  ex colonie è  .. so britsh..


mercoledì 23 maggio 2012

Un libro da favola

Per Sabrina, per i suoi 5 anni.
Una favola di libro ...




Era da un po' che avevo salvato la foto di una torta uguale a questa e aspettavol'occasione per provare a riprodurla, quando la mamma di Sabrina mi ha chiesto una torta per i 5 anni della sua bimba, indicandomi quella di Puffetta, lì per lì ho detto di si.. poi ho cominciato a pensare e ripensare... non mi piace fare torte uguali, non mi diverte così a forza di pensare mi è venuta in mente questa... ed ho fatto del mio meglio.

Aggiungi didascalia


Non vi metto la foto a cui mi sono ispirata perchè non mi ricordo da dove  l'ho salvata e non voglio pubblicare la foto di una torta non mia senza citare la fonte (era più bella, ma giuro che mi sono applicata)
La torta era uguale alle altre fatte lo scorso w.e. pan di spagna, crema chantilly con pezzetti di fragole e bagna allo sciroppo di fragola home made ricoperta o come dico sempre io stuccata con ganache al cioccolato bianco tutte le decorazioni sono in pdz.
Ciao Sabrina e grazie per avermi fatto realizzare una favola, anche un po' mia

martedì 22 maggio 2012

Beef pie with olive, eggs and tomato.. - So british

Ancora lei, Nigella, per il mio piatto settimanale british.
Una ricetta che dice arrivare dal quaderno di cucina di sua nonna, un piatto che mentre cucinava ha definito esotico, per via delle olive nere suppongo, ma che  a noi italiani fa tanto British, un piatto non strettamente tradizionale ma intrinsicamente britannico.
Mio marito ieri sera mi ha detto: non vedi l'ora che piova per cucinare una pie, vero? Ebbene si devo confessarlo, amo queste giornate così inglesi di pioggia e freddo a maggio quando tutti aspirano al sole estivo io mi beo di questo clima così .. così...british ...
ecco a voi la
Beef pie with olive, eggs and tomato  della nonna di Nigella

per la pasta (una brisè)
250 g di farina ( io ho fatto 200 g d 00 e 50 di tipo 2)
125 g di burro (la ricetta originale prevede 75 g di burro "unsalted", come se noi sapessimo cos'è il burro salted!!, e 50 di grasso vegetale, comunemente detto margarina sull'italico suolo,)
acqua fredda q.b
Sabbiare  la farina con il burro, io ho messo tutto nel robot, aggiungere l'acqua, pochissima alla volta, fino ad ottenere un impasto sodo, tirare fuori dal robot, impastare un attimo dividere in due parti appiattirle leggermente e mettere in frigo.

per il ripieno
250 g di macinato
1 cipolla media
2 uova sode
una manciata di olive nere
1/2 barattolo di pomodoro a pezzi
olio
sale e pepe
pimento

Rosolare le cipolle nell'olio, senza far prendere colore, aggiungere il pomodoro far andare per qualche minuto, poi aggiungere la carne cuocere fino quasi a cottura, 10- 15 minuti,  e pochi minuti prima di spegnere aggiungere olive e uova sode a pezzetti. Salare, pepare e aggiungere il pimento, io ce l'ho in chicchi, ne ho frantumati tre nel suribachi (tocco fusion) e li ho aggiunti.

Stendere i due pezzi di pasta in due quadrati versare sul primo il ripieno intiepidito e ricoprire con il secondo.
Sigillare i bordi ripiegandoli e poi schiacciare con la forchetta.. questo secondo me il vero tocco grandma!
In forno a 180° per .. 20 min secondo Nigella nel mio forno a gas ci ha messo una 40ina di minuti

God save grandma!
Vi piace il mio nuovo grembiule tovaglia?  Io lo trovo so british! (Grazie mr Ikea!)

lunedì 21 maggio 2012

Un tipetto tutto pepe!

Riccardo è un tipetto tutto pepe, abita dietro casa mia, sua sorella è in classe con il mio cucciolo e spesso giocano tutti e tre assieme, in una casa o in un'altra.
Riccardo ha compiuto 3 anni e per la sua festa in famiglia gli ho preparato una cartoon cake!!
La torta era un pan di spagna farcito con crema chantilly e pezzi di fragole, bagnata con sciroppo di fragole (fragole frullate con zucchero e allungate con sciroppo di acqua e zucchero), torta coperta con ganache di ciocco bianco e pdz per decorare



Il giorno prima mi ero esercitata facendone una per la famiglia.


martedì 15 maggio 2012

Scan 2go!

Marco, figlio di una delle mia migliori amiche, ha fatto la Prima Comunione domenica.
Marco mi ha chiesto come regalo la torta... ma non una torta da Comunione bianca e carica di simboli.. bensì una torta sprint sicuramente più aderente alla personalità di un ragazzino decenne dell'anno 2012..
three, two, one goooo!

con la sua macchina preferita che mi ha prestato per riprodurla in pdz


devo ringraziare le le peppers a cui mi sono ispirata (diciamo che ho proprio rifatto una loro torta) e che mi hanno supportato e consigliato. GRAZIE ragazze.
La torta, come su desiderio di Marco era una torta al cioccolato, la torta manuela che trovate sempre su http://www.coquinaria.it/ , la piccola superiore era farcita con una mousse di cioccolato bianco (che ho improvvisato) e la grande sottostante era farcita con una mousse alla nutella (semplicemente panna montata e nutella).
Marco ne è stato felice!

mercoledì 9 maggio 2012

La mia prima volta - So british

.. con gli scones di Nigella!


Da 20 anni uso una ricetta di scones di un piccolo libretto di cucina irlandese, ottima, ma la mia recente passione per Nigella Lawson mi ha convinto a provare la sua ricetta, che mi sono scritta guardandola in tv...ma questa volta Nigella mi ha deluso..non erano cattivi ma con poco sapore... penso che tornerò alla mia vecchia ricetta!
Negli anno ho imparato che li devo stendere poco perchè l'altezza finale dipende dal fatto che siano già alti quando li taglio, in casa sono apprezzati da tutti e anche gli amici una volta che li assaggiano si entusiasmano a sentirseli riproporre per un tea.. quanto mi piacciono i tea!!!!!!!



Allora questa è la ricetta di Nigella
Ingredienti
500 g di farina
1 tsp* di bicarbonato
1 tsp di cremor tartaro
2 tsp di zucchero

50 g di burro
25 di grasso vegetale

250 ml di latticello (nel mio caso 250 ml di latte con 2 cucchiai di succo di limone)

Io "ovviamente" non ho usato il grasso vegetale (margarina) ma ho messo tutto burro.
Mescolare gli ingredienti secchi unire il burro a pezzettini mescolandolo alla farina o con la lama di un coltello o con la punta delle dita.
Unire il latticello, e impastare fino ad avere un impasto ben amalgamato, non lavorare troppo a lungo.
Stendere ad un'altezza di 3 - 4 cm e tagliare con un bicchiere o coppapasta.
In forno a 220° per una 20 di minuti.


E questa è la mia ricetta
da "Piccolo ricettario Irlandese" di Johnn Murphy
500 g di farina con lievito (o come faccio io quando non ne ho farina 00 con 2 cucchiaini di lievito chimico non vanigliato, io lo compro alla Lidl)
100 g di burro
300 ml di latte
un pizzico di sale

Il procedimento e la cottura sono uguali.


Il paradiso è... uno scone con marmellata casalinga di fragole e clotted cream!
E con questo la rubrica So british è a posto.
La prossima volta vi mostrerò un autentico Devon cream tea!

sabato 5 maggio 2012

Una torta da record

Nel senso che l'ho fatta a tempo di record
Un pan di spagna farcito di crema pasticcera addizionata di una piccola dose di crema zabaione con pezzetti di cioccolato, bagna al marsala e alchermes, copertura di crema al burro al cioccolato.
Rose e scritta in pdz


Non credo che ripeterò più la copertura al burro, non avevo panna ma una ciotola piena di crema al burro avanzata da una torta precedente e quindi per questa volta mi sono arrangiata così.
Vi lascio la ricetta del mio pan di spagna, da un vecchissimo posto di Simona20.. (duemila e qualcosa, Simona aggiorna l'anno ogni tanto ed io non so a che anno siamo arrivati all'epoca era il 2001!) di Coquinaria
Pan di Spagna
6 uova
200 g di zucchero
200 g di farina
aromi a scelta (buccia di agrumi o olio essenziale o vaniglia)
Montare le uova intere con lo zucchero fino a quando non scrivono
Poi (io lo faccio con la frusta a mano o mi si smontano, ma so di amiche che lo fanno con la planetari e velocità al minimo) unire la farina.
Infornare in teglia imburrata ed infarinata a 170° per una 40ina di minuti... purtroppo (per  voi io vado molto ad occhio con le cotture).

mercoledì 2 maggio 2012

Qua qua, qua qua!!!

Per la vendita di torte dell'asilo di mio figlio ho realizzato i pulcini di meringa di Papum, trasformandoli in anatrini o paperelle che dir si voglia


Io ho usato la mia ricetta di meringhe.
per fare questi 38 anatrini
170 g di albume
340 g di zucchero semolato
colorante giallo in pasta
Monto benissimo gli albumi in planetaria, in questo caso con il colorante aggiunto, quando sono a neve fermissima, aggiungo un po' alla volta lo zucchero e torno a montare fino a quando la merigna è di nuovo fermissima , ma così ferma da sembrare stucco!!
Ho formato il corpo e sopra la testa dei pulcini con la sac a poche e una bocchetta liscia, di plastica e senza numero sopra ma l'ho misurata ed era 1,8 cm suppongo corrispondesse alla n. 18 di Papum
Una volta cotti, 3 h a 100°/90° nel mio forno a gas tenuto socchiuso da un mestolo di legno, li ho decorati con ghiaccia reale (fatta a ssolutamente ad occhio con albume, zucchero a velo e colorante. Gli occhietti sono fatti con del cioccolato fuso.
Alla vendita hanno riscosso un notevole successo!