lunedì 13 febbraio 2017

FOCACCIA CON MELE, NOCI PECAN E SCIROPPO D'ACERO

Capita che in un periodo di stanca, per mille e una ragioni, in cui la voglia di cucinare è uccisa dalla necessità di cucinare poco e light tu incontri finalmente in Facebook alcuni tuoi "miti" del mondo delle food blogger... niente popò di meno che la mamma e le anime della sfida più famosa del web, MTChallange, e di quel capolavoro che è l'analisi di testi di cucina dello Starbooks... e niente cominci a provare le ricette che postano deviandole poi verso l'ufficio per evitare che vengano ingurgitate da chi di casa dovrebbe assolutamente perdere peso,

E all'improvviso ti imbatti in una meraviglia di focaccia con mele, noci pecan e sciroppo d'acero come dire la somma della goduria per te.. Se poi lei l'unica inimitabile Van Pelt ti domanda se parteciperai al Redone ... eccoti qua pronta a far rivivere un blog abbandonato da anni.




La ricetta è tratta da The Kitchen Diaries III di Nigel Slater, un libro che era nella mia wishing list da dopo lo Starbooks relativo, e che adesso arrivirà quanto prima

Ho cercato di essere fedelissima alla ricetta (anche se manco mi sfiorava l'idea del Redone) ma la mia natura approssimativa mi ha fatto ugualmente castronare sbagliare e invece dei 350 ml di acqua previsti ne ho messi 450... ma andiamo per ordine

 Questa è la ricetta come riportata dall'iniziatrice di questa passione Patrizia Malomo

 Ingredienti per una teglia da 28 cm di lato
450 g di farina forte
1 sacchetto di lievito secco (7 g) (io lievito fresco un po' meno di metà)
1 cucchiaino di sale marino
1 cucchiaio di olio d'oliva (io extravergine)
1 cucchiaio di zucchero semolato
350 ml di acqua tiepida

Per il topping
 3 grandi mele dolci (tipo Cox -ho usato delle mele che stazionavano nella fruttiera da un po' non mi ricordo che specie fossero)
150 g di noci pecan sbucciate
150 ml di Sciroppo d'Acero

 Mettete la farina ed il lievito in una larga ciotola ed aggiungete il sale marino finemente macinato, lo zucchero e l'acqua tiepida.
 Mescolate a fondo quindi rovesciate l'impasto su una superficie ben infarinata e impastate delicatamente per c.ca 5 minuti. Niente di buono viene dall'impastare troppo energicamente.
Non appena percepirete che l'impasto è elastico, mettetelo in una ciotola leggermente infarinata e coprite con un telo o la pellicola e lasciatelo lievitare in un luogo tiepido.
Una volta raddoppiato il volume, diciamo c.ca un'ora, premetelo gentilmente in basso con i polpastrelli, pressando un po' dell'aria fuori.

Private le mele del torsolo e tagliatele a pezzetti quindi aggiungetele all'impasto insieme alle noci pecans, lasciandone un po' per la superficie.

Sistemate l'impasto in una teglia di 28 cm. Accendete il forno a 220° e coprite l'impasto sistemandolo nuovamente in un luogo tiepido a lievitare.

Una volta cresciuta almeno del doppio, versate un filo d'olio sulla superficie (non ne servirà molto), spargete le rimanenti pecan e cuocete per 35/40 minuti, fino a che non sarà bella gonfia, bella dorata e croccante.
Toccandola, la sentirete elastica e soffice. Versate con un cucchiaio lo sciroppo d'acero e lasciate che la focaccia lo assorba.
Attendete un attimo prima di sformarla quindi fatela intiepidire su una griglia. Per 6 - 8 persone.



LE MIE NOTE

 - Ho sbagliato la dose di acqua e ho dovuto recuperare in corso d'opera, probabilmente l'impasto avrebbe dovuto essere un po' più idratato.

 - Avendo diminuito il lievito ho lasciato lievitare di più, dalle 16.40 alle 20, circa, poi ho steso in teglia e fatto rilievitare un'oretta.

 - Anche dopo due giorni la focaccia era morbida

 - E' molto poco dolce un po' di sciroppo d'acero in più non ci sarebbe stato male


la ricetta per me è maledettamente

PROMOSSA




Con questa ricetta partecipo al Redone di febbraio.